Quando diciamo che attraverso il paesaggio esploriamo
noi stessi è ovviamente un’affermazione che non vale solo per i portatori sani
di apparecchi fotografici ma per tutti coloro che dalle percezioni derivanti
dal paesaggio traggono una qualsiasi fonte di ispirazione siano essi pittori,
scrittori, fotografi, musicisti o creativi in genere.
Un bellissimo esempio è costituito da Egidio Flamini pianista e compositore umbro che nel suo penultimo lavoro heart&earth ha tratto ispirazione dai luoghi a lui più cari, fonte di nutrimento
dell’anima, della testa e del cuore.
“Una musica recondita emanata dalle
profondità dell'Umbria. Attraverso la sensibilità di Egidio Flamini, alcuni
luoghi del cuore verde d'Italia sono diventati composizioni per pianoforte
solo, capaci di spingersi ben al di là del dipinto musicale. La Valnerina, il Ponte delle Torri di Spoleto,
la Tomba di San Francesco, Patrico ed il suo panorama, le Fonti del Clitunno.
Ed ancora le montagne che circondano Norcia, campi di girasoli ai piedi di
Trevi per arrivare persino ai dolorosi incendi dell'estate 2012. Luoghi
che diventano musica, musica che diventa un luogo: suggestioni,
riflessioni, segreti, memorie”.
La produzione musicale di Egidio
Flamini:
Acquario (2007)
Semidigirasole (2008)
Cose Preziose (2009)
La Finestra (2010)
Heart&Earth
(2013)
La Quinta Stagione
(2014)
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