Maurizio Leoni, Paolo Groff, Silvia Vespasiani, Florian Castiglione (foto Adriano Scognamillo) |
È stata inaugurata il 3 marzo 2023 a Perugia, presso lo spazio espositivo di Istanti - Fotografia e Cultura in Via Cartolari, 19, la mostra fotografica VISIONI CONTEMPORANEE Una ricerca fotografica a Perugia - Monteluce e Sant’Erminio con opere dei fotografi Florian Castiglione, Paolo Groff, Maurizio Leoni e Silvia Vespasiani.
Il progetto fotografico si propone di osservare la complessità delle trasformazioni urbane più recenti e di intercettare i segni e le tracce delle mutazioni del tessuto costruito e sociale con l’obiettivo di documentare le molteplici forme di relazione con il vicino centro storico di Perugia e l’articolazione abitativa che il quartiere manifesta.
La finalità di Visioni Contemporanee è quella di guardare tra le pieghe delle stratificazioni del territorio al fine di tratteggiare le tante vicende quotidiane che si intrecciano tra architettura, spazi aperti e abitanti, utilizzando la fotografia come strumento espressivo di ricerca e di costruzione d’identità e memoria.
Visioni Contemporanee è stato sviluppato dal 2020 al 2022 da quattro fotografi, ognuno con il proprio linguaggio espressivo, con l’intento comune di restituire una visione odierna del quartiere oggetto di studio e, più in generale, di documentare il paesaggio contemporaneo di Perugia.
Florian Castiglione, La nuova Monteluce.
Il lavoro vuole mostrare un luogo bloccato in un limbo, immerso nell'atmosfera onirica e rarefatta in attesa di un cambiamento definitivo che possa far rivevere in altre forme gli spazi occupati dal vecchio ospedale di Monteluce
Biografia breve.
È funzionario architetto presso la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria. Nel campo fotografico si concentre sulla fotografia di archietettura realizzando mostre e pubblicando lavori in numerosi volumi di storia dell'architettura e dell'arte.
Paolo Groff, In presenza
La macchina fotografica può essere considerata come un contatore che rileva presenze e assenze (di oggetti, di luci, di persone, di colori, ecc). Analizza e registra soltanto quello che qualcuno seleziona. A parte il processo meccanico, fare una fotografia è per lo più un processo intellettuale di comprensione delle persone, delle città e delle loro connessioni storiche e fenomenologiche. I ritratti sono una finestra sul luogo.
Biografia breve.
Medico d’urgenza e fotografo, i suoi lavori si occupano principalmente di paesaggi antropizzati in cui i territori dell’uomo ed i suoi oggetti vengono osservati come veicolo di analisi dell’abitare contemporaneo. Ha esposto in mostre collettive e personali. Pubblicazioni recenti: Per la Patria. Piccolo Lapidario della Grande Guerra, Anzivino F. M., Groff P. (2017, AndreaLivi Editore).
Maurizio Leoni, Vista mozzafiato
Prendendo spunto da un annuncio immobiliare per un appartamento in vendita nella zona del Toppo di Monteluce, il progetto fotografico Vista mozzafiato si concentra sulla possibilità di utilizzare il mezzo fotografico come strumento per entrare in relazione con la complessità del mondo reale. L’autore proporrà, attraverso l’osservazione consapevole dello spazio urbano, una riflessione sulle mutazioni di un quartiere in continua evoluzione analizzato in un periodo di crisi.
Biografia breve.
Geometra e dottore in urbanistica e pianificazione ambientale e territoriale, predilige la fotografia di paesaggio attraverso l'analisi dei segni e delle tracce stratificate nel tempo e percepibili nell'ambiente antropico contemporaneo.
Silvia Vespasiani, Transizioni
Il progetto fotografico indaga l'articolazione dello spazio pubblico che si snoda tra i volumi costruiti del quartiere Monteluce. Spesso, per la morfologia propria del luogo, lo sguardo si relaziona con le parti alte degli edifici circostanti creando scenari visivi inaspettati.
Transizioni indica lo spostarsi da uno spazio all'altro, ma anche la perenne trasformazione della luce che accompagna l'osservazione dei luoghi.
Biografia breve.
Architetta e fotografa, si dedica a progetti di lungo periodo che osservano le trasformazioni urbane in cui utilizza la fotografia come strumento di ricerca documentaria. Ha esposto in mostre collettive e personali. Pubblicazioni recenti: Vistamare con testo di Roberta Valtorta (2018, Editrice Quinlan); Città Stagionali. Rigenerazione urbana oltre il turismo (2014, Editrice FrancoAngeli).
L'esposizione rimarrà aperta fino al 16 aprile 2023 con i seguenti orari:
Venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 aprile dalle 18:30 alle 20:00
Venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 aprile dalle 18:00 alle 20:00
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